“Educazione Sessuale”
PERCORSO SOCIO-AFFETTIVO E DI EDUCAZIONE ALLA SESSUALITA’
30/01/2016 – Anche quest’anno il nostro Consultorio offre agli istituti scolastici che hanno fatto richiesta, la propria collaborazione per lo svolgimento di corsi di educazione socio-affettiva e alla sessualità. L’ istituto in cui la nostra équipe sarà presente nell’anno scolastico 2015-2016, è l’ Istituto d’ Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci/ Marino Torre” e le classi interessate sono le terze dell’ I.T.I. (Industriale) e l’I.T.T.L. (Nautico). Gli operatori impegnati saranno: le assistenti sociali sig.re Noto R. e Salerno L., l’ostetrica sig.ra Loria M.S. e il ginecologo dott. V. Bianco.
Introduzione:
Il progetto nasce dall’esigenza di rispondere in maniera adeguata e rispondente alle continue domande, curiosità, ansie, confusione che gli adolescenti presentano attorno alla sessualità – sentimenti che sottintendono un forte bisogno di conoscenze e di rassicurazioni.
Un progetto moderno di educazione sessuale deve rispondere alla necessità di dare informazioni associate ad un’educazione socio-affettiva tesa alla conoscenza della dimensione relazionale e dell’anatomia e della fisiologia degli organi sessuali.
In questo contesto è necessario proporre attività in cui i ragazzi vengano guidati ad osservare emozioni, sentimenti, modi di esprimere affetto e di mettersi in relazione con gli altri.
L’educazione sessuale non può essere intesa come una semplice trasmissione di informazione, ma deve essere inquadrata nell’ambito più globale dello sviluppo delle capacità comunicative, relazionali ed affettive della persona.
L’educazione permette di incontrare l’altro nel terreno dell’etica, della scelta e dell’essere, quindi ad un livello profondo e complesso.
La Scuola Secondaria di 1° grado assolve il compito di accompagnare il preadolescente nella sua maturazione globale fino alle soglie dell’adolescenza. Il giovane, dalla prima alla terza classe, si pone in maniera sempre più forte la domanda circa la propria identità. Si affollano risposte parziali, mai definitive, che è tuttavia necessario apprendere a saggiare, coltivare, abbandonare, riprendere, rimandare, integrare, con uno sforzo e con una concentrazione che assorbe la quasi totalità delle energie. Questa fatica interiore del crescere, che ogni preadolescente pretende quasi sempre di reggere da solo o al massimo con l’aiuto del gruppo dei pari, ha bisogno, in realtà, della presenza di adulti coerenti e significativi disposti ad ascoltare, aiutare, consigliare, fornire strumenti di ricerca, di comprensione, di gestione positiva dei problemi.
Operatori previsti: Psicologo, Assistente Sociale, eventuale Ostetrica
Obiettivi:
Relazionale -Affettivo (riconoscimento ed attribuzione di significato del vissuto emozionale).
Ludico (sessualità come scambio reciproco, diverse esperienze di piacere sensoriale).
Biologico (schema corporeo e corporeità).
Culturali (ruoli sessuali maschili e femminili, stereotipi culturali).
Riproduttivo (conoscenza anatomico-fisiologico dei genitali maschili e femminili, aspetti della riproduzione, contraccezione e prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse).